
Per il lievitino:
12 gr lievito fresco
Sciogliere il lievito in parte dell'acqua insieme alla zucchero; mescolare tutti gli ingredienti (il sale per ultimo) col gancio piatto fino ad ottenere questa crema densa:

Coprire con cellofan e lasciare riposare al caldo per 30 minuti. Trascorso questo tempo, nella mia cucina a 27,5º, con un'umidità del 48%, l'aspetto del lievitino era questo:
Aggiungervi quindi:
250 gr di farina comune
2 cucchiai di olio evo
80 ml ml di birra Moretti a temperatura ambiente
Mescolare delicatamente con un cucchiaio, fino a fare incorporare la farina al lievitino; aggiungere il resto di ingredienti e mettere a velocità 2 (Kitchenaid) col gancio da impasto fino ad ottenere l'incordatura (pareti della ciotola pulite, pasta attaccata leggermente sul fondo). Si versa la pasta in un tupper oliato, con chiusura ermetica. L'aspetto della pasta deve essere questo, liscia e leggermente appiccicosa. Si chiude il tupper e si lascia lievitare al caldo per altri 30 minuti.
Trascorso il tempo di questa seconda lievitazione, con una temperatura de 27,5º e una umidità del 48% nella mia cucina, l'aspetto della pasta era questo:
Si mette in frigo il tupper, ben chiuso, per 8 ore. Due ore prima di stendere la pasta, si toglie dal frigo (la temperatura della mia cucina era di 26º, con una umidità del 35%). Quando saremo sul punto di stendere la pasta, questa deve avere tale aspetto:
Con questi alveoli:
Questo è l'aspetto della pasta stesa sulle pale di legno del fornetto Ferrari, con tutte le sue belle bolle intatte, che si gonfieranno a dismisura durante la cottura.
(Questo ci tengo a precisarlo per la solita comare fetente che credeva che Albi soffiasse le bolle della pizza con una cannuccia solo per poi fare la foto...ma se poe!!!!!! Donna di pochissima fede!!!!). Nel fornetto Ferrari cuoce in 4 minuti e 20 secondi.
Croccante sotto, morbida sopra, con un intenso però equilibrato aroma di birra.
BONA CHE MAI!!!