domenica 10 luglio 2011
I pani dolci dell'estate nella MdP
Pane al latte con l'uvetta, programma "Basic" o "Pane Dolce", crosta "medium"
Per un pane de 750 grammi:
50 grammi di farina di semola di grano duro
450 grammi di farina 0
300 grammi di latte intero
45 grammi di burro molto morbido
8 grammi di lievito di birra fresco
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale
Al segnale acustico aggiungere 125 grammi di uvetta ammollata in acqua calda, scolata e ben asciugata.
Challah, programma "Basic" o "Pane dolce", crosta "medium"
500 grammi di farina 0
1 cucchiaino di sale
1 e 1/2 cucchiaini di lievito secco
50 grammi di burro fuso
2 uova sbattute
3 cucchiai di miele
175 ml di acqua tiepida
Dal libro "Je fais mon pain" di Sara Lewis, First Editions
lunedì 11 aprile 2011
Colomba 2011
venerdì 5 marzo 2010
Pane in cassetta (di grano duro)
mostarda e mascarpone
Programma "Impasto"
300 gr di latte tiepido
3 cucchiai di olio di semi di girasole
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di sale
250 gr di farina 00
250 gr di semola di grano duro
12 gr di lievito di birra fresco
A fine ciclo, mettere la pasta nell'apposito stampo e lasciar lievitare fino a 3/4 dello stampo.
Cuocere a 200º per circa 40 minuti.
martedì 23 febbraio 2010
Pane toscano per MdP

Per un pane da mezzo chilo:
1 y 1/3 cups di acqua tiepida(37º)
2 y 2/3 cups di farina da pane
1/3 de tazza di farina integrale
1 cucchiaio di glutine (qui si trova in erboristeria)
1 y 3/4 cucchiai di lievito secco
1/16 di cucchiaino di sale, cioè due pizzichi
1/16 di cucchiaino di zucchero
Per lo sponge, mettere nel cestello 1 cup di farina, la farina integrale, l'acqua ed il lievito. Avviare il programma "Impasto" per dieci minuti, fino a che tutti gli ingridienti avranno formato una pastella omogenea (controllare con un cucchiaio in silicone che non ci siano grumi sul fondo del cestello, nei perimi minuti di impasto). Dopo 10 minuti, spegnere la macchina, coprirla con una coperta e lasciare riposare lo sponge 1 ora.
Aggiungere poi il resto degli ingredienti (1 e 2/3 cups di farina, zucchero, glutine e sale) ed avviare il programma "Pane Francese", selezionando la doratura della crosta su "Medio".
Per tirarlo fuori dal cestello bisogna sbattere per un po' il cestello capovolto, perché la crosta è spessa e molto croccante.
Ricetta di Beth Hensperger "The bread lovers bread machine cookbook", Harvard Common Press.
domenica 21 febbraio 2010
Focaccia di farina di ceci
al profumo di aglio e rosmarino
lunedì 11 gennaio 2010
Focaccia ai pomodori gratinati

Dopo le feste, siamo a pane e pomodori.
Non per dieta (jamais!), ma per neve!
Poco importa se il pane è buono e l'olio con cui è condito è quello dell' Azienda Agricola "Il Murale" , che produce -tra molte altre delizie- il fior fiore dell'olio extra vergine di oliva dei Colli Euganei, in quel di Calaone. Senza quest'olio, la focaccia non avrà la fragranza che deve!
domenica 16 agosto 2009
Panini dolci al latte, senza uovo

giovedì 30 luglio 2009
Speciale pane italiano


ROSETTE AL BURRO
1/8 di cucchiaino di lievito secco
1/2 tazza di latte tiepido
1 cucchiaino di sale
3 cucchiai di miele
4 y 1/4 tazze di farina
Dividere la pasta su una superficie leggermente infarinata in 12 pezzi uguali; formare delle palline e poi con un tagliabiscotti piccolo rotondo incidere profondamente la sommità di ogni panino. Intorno a questo "cappello" praticare con la forbice altri 4 tagli perpendicolari, ottenenedo cosí una rosetta.
Rimettere a lievitare al caldo per una quarantina di minuti; il volume non deve raddoppiare, perché le rosette finiranno di crescere nel forno.
MANTOVANINE ALL'OLIO
200 gr di farina manitoba
300 gr di farina 0
90 gr de lievito liquido rinfrescato la notte prima
250 ml di acqua tiepida
1/4 di cucchiaino di lievito secco
1 e 1/4 cucchiaini di sale
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di olio evo
Mettere tutti gli ingredienti nella macchina del pane, programma impasto. Alla fine del ciclo, su una superficie leggermente infarinata, tagliare la pasta in 16 pezzi uguali e da ognuno ricavare un rettangolo stretto e lungo, da ripiegare su sé stesso come una lettera. Ricavarne di nuovo un rettangolo stretto e lungo ed arrotolarlo su sé stesso. Mettere al caldo a lievitare fino a che le mantovanine si gonfieranno, ma non devono raddoppiare il volume.
Poco prima di metterle in forno a 220º, spruzzarle di acqua calda ed olio ed inciderle profondamente nel senso della lunghezza, affinché si aprano.
E' una ricetta leggermente adattata di Dolcebetta di Cooker.
FILONI
150 gr di lievito liquido rinfrescato la notte precedente
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
525 gr di farina 0
75 gr di semola finissima
3 gr di lievito secco
Aggiungere al lievito liquido acqua tiepida fino a raggiungere un peso di 375 gr; Poi aggiungere altri 230 gr di acqua. Mettere tutti gli ingredienti nella macchina del pane ed avviare il programma "Impasto". Alla fine del ciclo, versare la pasta, piuttosto liquida, su un piano da lavoro abbondantemente infarinato e, con l'aiuto di due spatole, piegarla a lettera, tagliarla in tre pezzi uguali e formare tre filoni, da mettere a lievitare nell'apposito stampo oppure ben distanziati tra loro sulla placca del forno, creando tensione superficiale al lavorarli.
Lasciar lievitare al caldo; non devono raddoppiare di volume, solo gonfiarsi. Quando vediamo che "tirano" verso l'alto li spruzziamo d'acqua calda e li inforniamo a 220º fino a doratura.
E' una ricetta adattata dal libro di Marzia Tacca, "365 ricette per la macchina del pane", Edizioni Thea.
GENOVESE CLASSICA
310 ml di acqua calda
280 gr di farina 0
200 gr di farina manitoba
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale
25 gr di lievito fresco
Mettere tutti gli ingredienti nella macchina del pane, programma "Impasto". Allafine del ciclo, versare la pasta in una teglia inaderente di circa 30x40 cm, ben oliata. Versare altro olio sulla superficie della pasta e con la punta delle dita, delicatamente, distribuirla nella teglia senza far scoppiare le bolle. Rimettere a lievitare al caldo e poi cuocere a 220º fino a doratura. Appena sfornata, spruzzarla con altro olio per renderla brillante.
Come variante, mescolo all'acqua 150 gr di lievito liquido ftto in casa e, al posto del lievito fresco, ci metto 1/4 di cucchiaino di lievito secco.
E' una ricetta del gran Ovosodo.
CIABATTA
15 gr di lievito fresco
un pizzico di zucchero
500 gr di farina 0
1 e 1/2 cucchiaini di sale
315 ml di acqua tiepida
In un po' dell'acqua totale, sciogliere il lievito e lo zucchero e lasciare spumeggiare per una decina di minuti al caldo.
Impastare fino ad ottenre una pasta liscia da mettere in un contenitor ermeticamee chiuso ed oliato e lasciar lievitare a caldo fino al raddoppio del volume. Versare poi la pastsu una superficie infarinata, tagliarla indue pezzi ed alungarla con delicatezza sulla placca del fono foderata di carta forno, usando le spatole e la farina, per non sgonfiarla.
Lasciar raddoppiare di volume, spruzzare bene con acqua calda, scaldare il forno al massimo della temperatura, metterci dnetro uno ciotola d'acqua con la pietra refrattaria e cuocere per i primi 8-10 minuti a questa temperatura. Abbassare poi il fonoa 220º e finire di cuocere, fino a doratura.

PAGNOTTA CLASSICA
20 gr di semola fine
200 gr di farina manitoba
280 gr di farina 0
150 gr di lievito liquido rinfrescato
50 gr di olio evo
1 cucchiainocolmo di sale
1 cucchiaio di zucchero
1/4 di cucchiaino di lievito secco
280 gr di acqua tiepida
Nell'impastatrice, dopo aver sciolto il lievito liquido con l'acqua, aggiungere l'olio, lo zucchero, le farine e la semola mescolate con il lievito e, per ultimo, il sale. Impastare a velocità 2 (Kitchenaid) per i primi tre minuti, poi a velocità 4 col gancio da impasto fino ad ottenere l'incordatura (pareti della ciotola pulite e pasta attaccata solo sul fondo della ciotola). Versare la pasta in un contenitore ermetico oliato e lasciar raddoppiare di volume al caldo.
Versare poi la pasta su un piano da lavoro infarinato e con l'aiuto di due spatole piegarla a lettera e dividerla in due o tre pagnotte; creare tensione superficiale usando poi le mani infarinate come spatole, accarezzando la pasta da sopra a sotto, senza eccedere con la farina.
Rimettere a lievitare fino a che le pagnotte si gonfieranno, senza raddoppiare però il volume; cuocere a 220º dopo aver spruzzato la superficie delle pagnotte con acqua calda.
Le ricette apparse nel blog nel mese di luglio (Cliccando sul titolo si apre il link e la traduzione in italiano è disponibile cliccando sotto ogni foto):
Pizza di fave e pecorino con levain liquide
Petits pains au chocolat con lievito liquido e trucco
Lasagne alla crema di pomodoro e mascarpone
Risotto al nero di seppia di casa Canny
Peperonata della mamma nella slow cooker

domenica 3 maggio 2009
Panini morbidissimi all'olio di girasole (per MdP)

martedì 14 aprile 2009
Pane al Philadelphia e yogurth, per MdP
